Balla coi libri!
Primo festival dell’antropologia e della musica popolare
Matera, 29 settembre – 1 ottobre 2006
Il progetto “balla coi libri!” intende proporre, nel suggestivo scenario antico di Matera, un incontro tra il mondo della cultura orale, – in particolare della musica di tradizione – e quello dei libri che, nei secoli, hanno raccontato e descritto le espressioni culturali del “popolo”. Alcune delle esperienze più interessanti della musica popolare meridionale svilupperanno degli spettacoli originali su questi temi, che saranno rappresentati negli scenari suggestivi della città storica. Nel corso dell’iniziativa saranno inoltre previsti: una serie di interventi di musica popolare nelle piazzette e nei vicoli dei Sassi; presentazioni di libri, collane riviste di antropologia; seminari di studio; una rassegna di film etnografici; una mostra mercato di pubblicazioni e strumenti musicali; mostre fotografiche; laboratori di lettura, danza, canto e musica strumentale.
Programma provvisorio
Venerdì 29 settembre
Ore 10.00 Museo Ridola, presentazione dell’iniziativa e apertura della mostra “I libri di antropologia”
ore 9-13 laboratori di lettura nelle scuole
ore 9-13 laboratori di canto e strumenti tradizionali
ore 11.00, Mediateca, apertura della mostra fotografica di Stefano Vaja “Nel paese dei cupa cupa”
ore 15.00-17.00 laboratori di canto e strumenti tradizionali
ore 17.30 Spazio presentazione libri, collane, riviste di antropologia:
– “Archivio di Etnografia. Speciale Pietro Sassu”. Rivista del Dipartimento di Scienze Storiche, Linguistiche e Antropologiche dell’Università della Basilicata, Edizioni di Pagina, n.s., I, 2006, n. 1
– Collana “Imagines. Studi e materiali di etnografia visiva e antropologia” diretta da Francesco Faeta, Milano, FrancoAngeli
– Collana “Musica e cultura tradizionale della Basilicata”, Udine, Nota cd book
– Vincenzo Bruno, Dialogo delle tarantole. Introduzione e cura di Eugenio Imbriani, Nardò (Le), Besa, 2005
– Musiche tradizionali del Salento, con 2 CD allegati, a cura di Maurizio Agamennone, Roma, Squilibri, 2005
– Gino L. Di Mitri, Storia biomedica del tarantismo nel XVIII secolo, Firenze, Olschki, 2006
ore 20.00 concerto di musiche tradizionali della Basilicata
ore 21.00, Cinema Comunale, proiezione di documentari e film ore
21.30, Chiesa di San Pietro Barisano
Danzare col ragno. Viaggio nel tarantismo dal XVI al XX secolo
Il progetto propone un itinerario di lettura tra i testi storici del tarantismo nel mezzogiorno – a partire dalle testimonianze cinquecentesche fino ai “racconti etnografici” di Ernesto de Martino – accompagnato dall’esecuzione delle musiche che, nei secoli, sono servite nella cura magica degli effetti del morso della mitica taranta. Voce narrante e curatore dei testi è Brizio Montinaro, attore di cinema e teatro e autore di ricerche sulla cultura popolare. Il commento musicale è invece realizzato dal gruppo Ensemble Terra d’Otranto, che ripropone la musica antica del tarantismo eseguita con gli strumenti dell’epoca.
Sabato 30 settembre
ore 10-13, 16-19 Museo Ridola, mostra “I libri di antropologia”
ore 9-13 laboratori di lettura nelle scuole ore
9-13 Teatro dei Sassi, laboratori di danza: presentazione del corso e lezione pratica di balli tradizionali lucani (a cura di Pino Gala e dell’Associazione Taranta)
ore 10.00, Mediateca, presentazione del libro Nel paese dei cupa cupa, di Nicola Scaldaferri e Stefano Vaja e della soundtrack di Steven Feld Santi, animali e suoni
Ore 16.30-19.00, Museo Ridola o Palazzo Lanfranchi,
Seminario di studio: Le stanze della memoria: i musei e le storie della vita
Coordina: Ferdinando Mirizzi (Università della Basilicata) Introduce: Pietro Clemente (Università di Firenze) Intervengono: Eugenio Imbriani (Università di Lecce), Francesco Marano (Università della Basilicata), Maria Minicuci (Università di Roma “La Sapienza”), Vincenzo Padiglione (Università di Roma “La Sapienza”), Emanuela Rossi (Università di Firenze), Mario Turci (Università di Parma)
h. 16-18 Mediateca, Conferenza di G. M. Gala su: “La danza tradizionale nella Lucania jonica: testimonianze, perdite e prospettive”
Proiezione dei film: – La passione del grano (di Luigi Di Gianni, fine anni ’60) [sul ballo della falce nel materano] – Balli per la Madonna del Pollino (di G. M. Gala, 1983) [balli ludici e votivi alla festa della Madonna del Pollino, oggi in gran parte scomparsi]
ore 21.00, Cinema Comunale, proiezione di documentari e film
ore 21.30 piazza San Pietro Caveoso
Concerto grosso:
Totarella – le zampogne del Pollino
Storico gruppo musicale che si muove a cavallo tra la tradizione calabrese e quella lucana. Propone un repertorio che nasce da un lavoro di ricerca e raccolta dei pezzi della tradizione, ma soprattutto dall’esperienza di vita che ha portato a raccogliere direttamente, senza filtraggi accademici, l’eredità musicale pastorale e contadina naturalmente trasmessa dalla generazione che ci ha preceduti, non trascurando in alcuni brani le suggestioni e i ritmi della musica mediterranea.
Uccio Aloisi Gruppu
Uccio Aloisi è il più importante maestro cantore vivente del Salento, meravigliosa voce “popolare”, grande virtuoso del tamburello, straordinario intrattenitore e essenziale punto di collegamento fra la ”tradizione orale” e il movimento musicale salentino di oggi.
Domenica 1 ottobre
ore 9-13, teatro dei Sassi, laboratorio di balli popolare Lucana (Pino Gala e associazione Taranta)
ore 10-13, 16-19 Museo Ridola, mostra del libro di antropologia
ore 10.00, palazzo Lanfranchi, Alberto Mario Cirese (professore emerito – Università di Roma “La Sapienza”) dialoga con Pietro Clemente (Università di Firenze), Antonio Fanelli (Università di Firenze) e Franco Vitelli (Università di Bari), ricordando il convegno “Rocco Scotellaro, intellettuale del mezzogiorno” (Matera, 6 febbraio 1955)
Ore 16.30 chiostro del museo Ridola
Dei giorni e della storia
letture da testi di Ernesto de Martino con accompagnamento musicale
a cura di Lia De Martino
ore 21.00, piazza di San Pietro Caveoso
‘A terra d’u ricorde
Parole in canto e in versi per Albino Pierro
Reading in musica, a cura del gruppo Sancto Janne, sui versi di Albino Pierro, nativo di Tursi (Mt), uno dei più grandi poeti dialettali contemporanei
Tra Levi e Scotellaro
Reading – concerto a cura del Teatro dei sassi e del gruppo musicale Terra gnora
Iniziativa promossa da: Istituto per il libro del Ministero per i Beni le Attività culturali; Comune di Matera; Università della Basilicata sede di Matera; Associazione dei Comuni Italiani; Unione delle Province d’Italia; Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome
Direzione artistica: Vincenzo Santoro
Curatrice della sezione di antropologia: Rita Montinaro