La “movida” salentina culmina con la Notte della Taranta

di Marino Petrelli
da www.panorama.it di venerdì 22 agosto 2008

Secondo il rapporto Svimez sull’economia, con il suo pil al 2 per cento e il tasso di crescita dell’occupazione del 2,2 per cento, è la “locomotiva del sud”. Per Bankitalia, il sistema produttivo della regione “sta cambiando pelle e l’approdo sarà verso un sistema più avanzato e più competitivo”. La Puglia, nonostante le sue criticità (forte crisi del settore agricolo, drastico ridimensionamento del distretto dei divani con la Natuzzi, produttrice dello storico marchio “Divani & Divani”, che metterà in cassa integrazione oltre 2 mila dipendenti, appena il 10 per cento di laureati in materie scientifiche), resta una regione trainante, favorita da infrastrutture consolidate, porti e aeroporti in primo luogo, e da un turismo che sembra aver finalmente intrapreso la strada giusta (i primi dati diffusi dall’assessorato al Turismo della Regione parlano di un incremento di presenze, a giugno, tra il 3 e il 5 per cento rispetto allo stesso mese del 2007). Tanto che, alcune riviste europee specializzate nel settore, hanno premiato il turismo e la “movida” salentina come la più affascinante e ricca di eventi in tutto il vecchio continente, un riconoscimento che “potrà portare alla creazione di un distretto del divertimento e lanciare la nostra regione, che è la seconda in Italia per numero di imprese legate al divertimento, su un segmento rilevante del turismo nazionale ed internazionale – dice Nicola Pertuso, presidente regionale pugliese del Silb-Fipe, l’associazione degli imprenditori dei locali da ballo e del pubblico divertimento. Ce ne è per tutti i gusti: concerti dei principali cantautori nelle piazze, serate di teatro e di lettura (da ricordare “Un’emozione chiamata libro” che raccoglie fino al 22 agosto a Ostuni, in provincia di Brindisi, le migliori firme della narrativa e della letteratura italiana), sagre gastronomiche con i prodotti tipici pugliesi e tanta musica per giovani.

Il Salento ha ospitato ad agosto la seconda edizione di “Plug ‘n’ play reload 08“, Festival internazionale di musica elettronica ed arti visive nato dalla sinergia di Sound Emotion, Propaganda e Jumble Solution, promettenti realtà del settore culturale attive su tutto il territorio nazionale. Un cast di primissimo piano per gli amanti della techno music e delle sonorità elettroniche, “da Jeff Mills, a Mowgli, Skizzo, fino a Carl Craig, Magda, Bounce e il multimediale live audio video Midihands”, come spiega a Panorama.it Fernando Fatelli, project manager del festival. Che aggiunge: “In un evento di consumo di massa, abbiamo trasformato l’amore per la musica, le arti visive e digitali in qualcosa di concreto per il territorio. Con un’originale operazione di ambient marketing, ovvero una serie di attività promozionali, quali pulizia delle spiagge, informazione su attività e prodotti eco-compatibili, organizzazione di workshop sullo sviluppo eco-sostenibile. Abbiamo anche acquistato carbon credits come forma di compensazione per l’emissione di Co2 provocata dai viaggi aerei degli artisti che parteciperanno all’evento e parte del ricavato del festival verrà utilizzato per il rimboschimento delle zone più colpite dagli incendi estivi”.

L’estate pugliese culmina con la “Notte della Taranta“, il più grande festival musicale dedicato al recupero della pizzica salentina e alla sua fusione con la world music, il rock, il jazz e la sinfonica. Nato nel 1998 su iniziativa dell’Unione dei comuni della cosiddetta “Grecìa Salentina” e dell’Istituto “Diego Carpitella”, il festival festeggia quest’anno la decima edizione. La “pizzica” è la musica che scandiva l’antico rituale di cura dal morso immaginario della tarantola, il pericoloso ragno velenoso. La tradizione vuole che per liberare la vittima, di solito una donna, si suonassero incessantemente i tamburelli a ritmo vorticoso finché non veniva sciolta dall’incantesimo. Al suono dei tamburelli si accompagnava un ballo ossessivo e ripetitivo, la pizzica tarantata appunto, che contribuiva ad esaurire il veleno. Il festival sarà itinerante in quattordici comuni del Salento per concludersi con un super concerto il 23 agosto a Melpignano con l’orchestra diretta per il secondo anno consecutivo da Mauro Pagani. Ospiti, tra gli altri, Caparezza, che impazza nelle radio con il brano “Vieni a ballare in Puglia“, e i Sud Sound System, icona salentina e gruppo di punta della scena reggae italiana. Si punta a bissare il successo delle ultime due stagioni: duecento mila presenze e il riconoscimento del Salento, e della Puglia, come capitale mondiale della musica popolare. Almeno per l’estate, quando la “movida” pugliese è più forte della crisi economica.

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