Pubblicato l’Avviso Pubblico per l’attribuzione della qualifica di «Città che legge» 2018/19

logo_ccl_web-768x768La Convention “Ripensare la città attraverso i libri” (9 Marzo 2018 Milano, Tempo di Libri) dedicata alle “Città che leggono” ha rilevato un’importante e incoraggiante partecipazione da parte delle Amministrazioni comunali di tutta l’Italia che hanno condiviso le proprie esperienze e aspettative nell’ambito di una giornata in cui esperti e rappresentanti della cultura hanno dato il proprio contributo teorico, e non solo, al progetto “Città che legge”.

Il progetto del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con ANCI – che ha collaborato attivamente con la prima edizione di questa iniziativa, favorendone la diffusione presso i Comuni e sostenendone la partecipazione ai bandi che sono stati emanati – continua dunque sulla strada intrapresa attraverso la pubblicazione dell’Avviso Pubblico per il biennio 2018-2019 che chiama a partecipare tutte le Amministrazioni comunali interessate ad ottenere la qualifica di “Città che legge”, al fine di mettere in atto una logica collaborativa di rete in grado di sostenere la lettura a livello territoriale e ri-progettare gli spazi urbani attraverso i libri.

L’esperienza di Città che legge 2017 è infatti risultata molto positiva: circa 400 comuni ne sono entrati a far parte, di questi, circa 90 hanno partecipato ai bandi di finanziamento dedicati a progetti innovativi di promozione della lettura che il Centro per il libro ha lanciato lo scorso anno. Gli 11 Comuni vincitori dei tre differenti bandi hanno rivelato una vivacità culturale e un impegno che dimostrano come la diffusione del libro e della lettura sia davvero uno strumento per la crescita socio-culturale delle comunità urbane in grado di restituire una visione nuova di luoghi come librerie, biblioteche e altre strutture culturali. In particolare, appare significativo che anche le aree tradizionalmente più “deboli” rispetto al tema della lettura siano riuscite a costruire progetti solidi e innovativi, a partire da quelli che sono stati valutati come più validi dalla Commissione di valutazione.

La prima esperienza ha dunque dimostrato che “La Città che legge” è una iniziativa importante, che è stata in grado, nonostante l’esiguità delle risorse a disposizione, di attivare e rafforzare le reti locali che favoriscono la lettura. Auspichiamo che possa essere consolidata e arricchita, magari con un investimento più adeguato, che consenta di sostenere un numero maggiore di iniziative.

Il nuovo Avviso Pubblico

Per ottenere la qualifica di Città che legge 2018-2019 i comuni interessati devono fare domanda al Centro per il libro e la lettura compilando ed inviando il formulario allegato all’Avviso pubblico entro e non oltre le ore 18:00 del 18 Aprile 2018, secondo le modalità previste nell’Avviso stesso. Quelli che avranno i requisiti richiesti saranno iscritti nell’elenco delle “Città che leggono” per il biennio 2018-2019. Tale iscrizione consentirà loro di partecipare ai bandi per l’attribuzione di contributi economici, premi ed incentivi che il Centro per il libro e la lettura di volta in volta predisporrà.
Le Amministrazioni comunali che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per l’anno 2017 dovranno ripresentare la domanda per essere iscritte nell’elenco relativo al biennio 2018-2019.
Per qualunque informazione si prega di scrivere esclusivamente all’indirizzo: cittachelegge@beniculturali.it.

Per tutti i dettagli e gli aggiornamenti:
http://www.cepell.it/it/citta-che-legge-pubblicato-lavviso-pubblico-per-il-biennio-2018-2019/

 

Per leggere un mio articolo con i risultati del primo anno dell’iniziativa Città che legge cliccare qui

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