Singolare avvenimento: sono usciti di recente due romanzi i cui titoli sono tratti da lamenti funebri (moroloja) della tradizione grica, pubblicati dallo studioso Brizio Montinaro in “Canti di pianto d’amore dell’antico Salento (Bompiani). Si tratta di Tutto è notte nera di Umberto Matino uscito per le Edizioni Biblioteca dell’Immagine di Pordenone e di Viene la morte che non rispetta di Alessandro Defilippi edito dalla casa editrice Einaudi. I due titoli sono la traduzione rispettivamente di Panta nafta scotinì e Erchete o Tanato pu e’ mma respettei.
Ne dà notizia lo stesso Montinaro sul suo blog: www.briziomontinaro.it/blog/i-libri-parlano-ai-libri
Brizio Montinaro, salentino di Calimera, ma ormai da tanti anni residente a Roma, lavora come attore per il teatro, il cinema e la televisione. Nel corso degli anni ha anche svolto delle importanti ricerche sulla cultura popolare, salentina e non, da cui sono state tratte una serie di raffinate pubblicazioni. Una lunga intervista di qualche anno fa dove racconta del suo rapporto con la cultura popolare salentina (e non solo) si può leggere qui: http://lnx.vincenzosantoro.it/2006/07/15/la-ricerca-del-salento-perduto/
Il libro Canti di pianto d’amore dell’antico Salento è stato appena ripubblicato da Bompiani (info qui: http://www.briziomontinaro.it/blog/canti-di-pianto-e-damore-dall-antico-salento )