Appello contro l’ecomostro S.S. 275 Maglie – Leuca

Il precipitare degli eventi con l’approvazione dello stanziamento di quasi 200 milioni di euro per la realizzazione della nuova faraonica S.S. 275 Maglie – Santa Maria di Leuca, di cui dunque a breve, con perfetto sincronismo elettorale, apriranno i cantieri, pone tutti i cittadini di fronte al dovere e alla necessità di intensificare l’azione di protesta e di mobilitazione contro un’opera che rischia di segnare per sempre la fisionomia di una parte rilevante del territorio salentino.

Infatti, la seconda parte dell’opera (da Montesano Salentino a Santa Maria di Leuca), insistendo su un tracciato completamente nuovo, da realizzare con opere imponenti (trincee, terrapieni, viadotti, svincoli) sarà un colpo mortale per un’ampia area del territorio del Capo di Leuca, finora rimasta quasi integra, distruggendone le peculiarità paesaggistiche e storico culturali, e compromettendo ogni possibilità di sviluppo economico basato sulla valorizzazione delle risorse locali.

Il coro di consensi politici intorno a questo vero e proprio ecomostro (uno dei tanti che incombono sul Salento) che ha unito esponenti di entrambi gli schieramenti (con qualche lodevole eccezione) indica che la gran parte degli amministratori salentini sposano l’idea che lo sviluppo passi inevitabilmente per la cementificazione e l’alterazione irreversibile del territorio.

Proprio mentre spopola la retorica del Salento da cartolina, tutto mare, pizzica e orecchiette, si distruggono irrimediabilmente le “bellezze” che tutti ci invidiano, e che costituiscono il nucleo fondativo dell’identità stessa del nostro territorio.

Anche il rinnovamento culturale salentino degli ultimi anni (vario, conflittuale, ma vivo e concreto!) rischia di consumarsi se si continuerà sulla strada degli scempi del nostro territorio, del nostro ambiente, della nostra cultura.

Per queste ragioni un gruppo di operatori culturali, di musicisti e di appassionati della musica tradizionale del Salento, ha deciso di invitare tutto il mondo della cultura salentina e tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro territorio a prendere posizione in maniera decisa contro l’attuale progetto della S.S.275.

Si propone di prendere posizione pubblicamente attraverso la lettura di un “Appello contro l’ecomostro S.S. 275 Maglie Leuca”, nel corso di tutte le iniziative culturali e degli spettacoli che si svolgeranno nei prossimi mesi (e di segnalare queste iniziative all’indirizzo email comitato275@libero.it).

_________________________________________

Appello della Cultura salentina contro l’ecomostro S.S. 275 Maglie Leuca

Il Salento è un posto bellissimo, un piccolo angolo di paradiso. Sono però lunghi anni ormai che nel nostro territorio la maggior parte degli interventi di “sviluppo” vanno sempre e soltanto nella direzione della cementificazione selvaggia.

La distruzione sistematica del paesaggio rurale e delle coste, la crescita abnorme e spesso sovradimensionata della rete stradale e degli insediamenti industriali, la persistenza tollerata dell’abusivismo edilizio, fanno da contraltare reale e concreto alle dichiarazioni di molti degli amministratori salentini, che, solo a parole, individuano nella tutela del paesaggio, dell’ambiente e della cultura del territorio un obiettivo di primaria importanza. Le immagini da cartolina di un Salento tutto arte, cultura, mare, pizzica, cibi saporiti e buon vino si scontrano con la realtà di un territorio bistrattato dove, in nome di un non meglio specificato sviluppo e di un turismo masssificato si concepiscono e si perseguono progetti devastanti e non più riassorbibili.

Ma (oltre il danno la beffa) sarà proprio il turismo a risentirne per primo.

Il turista che viene nel Salento in questi anni infatti è quello che si lascia attrarre dall’idea di un mare pulito, di centri storici ricchi di arte ma anche di corti racchiuse fra case bianche di calce; di campagne dove i muretti a secco delimitano gli oliveti secolari; di un luogo dove all’ombra delle rutilanti fioriture del barocco leccese sia possibile ascoltare la musica tradizionale e la pizzica.

Uno degli scempi più eclatanti che si stanno per realizzare è il colossale (e costosissimo: 200 milioni di euro!) progetto di completamento della statale 275 Maglie-Santa Maria di Leuca, che, nella sua parte terminale, provocherà certamente una devastazione sistematica della zona del Capo di Leuca, uno dei territori più belli e integri del Salento.

Con questo appello chiediamo con forza ai “decisori politici” che il progetto attuale della SS 275 venga modificato e che si diano risposte alla giusta domanda di mobilità e di sicurezza dei cittadini con interventi che siano maggiormente rispettosi dell’ambiente, del territorio, della storia e della cultura.

info: 0833.781747, comitato275@libero.it, www.vincenzosantoro.it

FacebookTwitterGoogle+WhatsAppGoogle GmailCondividi

Lascia una risposta